NUOVO BLOG LIBERACRONACA2 da Italia bene comune di pochi n. 2939 del 22 e 23 ottobre 2019

LIBERO FOGLIO ONLINE

del

COMUNE DI STAZZEMA E DELL’ALTA VERSILIA

“Storia, Arte, Tradizione, Politica, Informazione”

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Blogger Giuseppe Vezzoni

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MAURIZIO DE GIOVANNI E LORENZO GUADAGNUCCI DIALOGANO SULL’IMPORTANZA DELLA MEMORIA

Stazzema_ Straordinario appuntamento venerdì 25 ottobre alle 17:00 al Museo Storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema. Maurizio De Giovanni, il padre del Commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone, parlerà dell’importanza della memoria con il giornalista e scrittore Lorenzo Guadagnucci.

De Giovanni, campione di vendite negli ultimi anni, fa trasparire una passione innata per la memoria, per gli ambienti, per le tradizioni che fanno da sfondo alle vicende dei suoi personaggi che divengono un tutt’uno con i luoghi e con i tempi che vivono.

Lo sfondo nella serie del commissario sono gli anni del Fascismo dei primi anni ‘30, quelli del cosiddetto “consenso”, in cui dominano personaggi squallidi, violenti, viscidi che fanno carriera con i mezzi più subdoli: anni in cui il dissenso non è tollerato e si rischia il carcere per un sospetto o una delazione, in cui l’immagine di ordine è più importante della sostanza e della giustizia.

Una ricostruzione che contrasta con l’immagine del Fascismo voleva dare di sé, efficiente e moderno.

In un momento di ritorno di nazionalismi e richiami all’ordine, lo scrittore napoletano rifletterà su quanto sia importante oggi la memoria in un momento in cui tutti vogliono dimenticare.

Lo farà con l’aiuto di Lorenzo Guadagnucci, scrittore, giornalista al Quotidiano Nazionale (Resto del Carlino-La Nazione-Il Giorno) dal 1990. Durante il G8 di Genova del 2001 si trovò all’interno della scuola Diaz al momento dell’irruzione della polizia, dove fu picchiato e trattenuto in stato d’arresto per due giorni all’ospedale Galliera. Su questa vicenda ha scritto un libro, Noi della Diaz. Nipote di Elena Guadagnucci, morta a 43 anni nella strage di Sant’Anna di Stazzema del 12 agosto 1944 e figlio di Alberto, scampato all’eccidio, ha dedicato a questa vicenda il libro Era un giorno qualsiasi edito nel 2016. Ingresso libero.

Info:

Museo Storico della Resistenza Sant’Anna di Stazzema

Parco Nazionale della Pace

Via Coletti 22, 55040 Sant’Anna di Stazzema (LU)

Tel. 0584/772025

santannamuseo@comune.stazzema.lu.it

Sant’Anna di Stazzema, 22 ottobre 2019

Simone Tonini- Ufficio stampa 

Sant’Anna di Stazzema

Parco Nazionale della Pace – Museo Storico della Resistenza

CULTURA: A PIETRASANTA ARRIVA “ERRATICO”, DAL SURREALISMO DI BART HERREMAN ALLE DESTABILIZZAZIONI DI UMBERTO CAVENAGO.Foto da sx sindaco Giovannetti, Daniele Lucchesi, Adamo Bernardi e Umberto Cavenago

Iniziato l’allestimento. Inaugurazione sabato 26 ottobre alle ore 18.30

Pietrasanta_Inedita, originale, curiosa, sorprendente, speciale. Nasce appositamente per il centro storico di Pietrasanta il progetto espositivo “Erratico” che mette insieme la fotografia surrealista di Bart Herreman e le destabilizzazioni di Umberto Cavenago. I due artisti sperimentano linguaggi futuri attraverso un dialogo efficace tra fotografia, scultura ed installazioni in “movimento”. L’allestimento dell’evento espositivo protagonista per tutto il periodo invernale, Natale compreso, fino al 26 gennaio nel centro storico, è in corso. Saranno una cinquantina le opere distribuite tra il complesso del Chiostro di S. Agostino, la Chiesa e Piazza Duomo, alcune delle quali concepite proprio per la Piccola Atene, altre ancora pensate per “contaminare” i monumenti simbolo della piazza principale.

La mostra sarà inaugurata sabato 26 ottobre alle ore 18.30 alla presenza del Sindaco, Alberto Stefano Giovannetti e dell’Assessore ai Beni, alle Attività Culturali e al Turismo, Sen. Massimo Mallegni, al curatore Daniele Lucchesi, al critico, Alessandro Romanini e agli artisti.

Herreman e Cavenago condividono una comune ricerca legata alla sintassi dello spazio, della materia e un approccio strumentale alla tecnologia. Le sculture di Umberto Cavenago – più corretto parlare di installazioni – nascono per dialogare con la dimensione architettonica come dimostrano quelle esposte e utilizzano e sperimentano tutte le potenzialità tecniche, materiche e volumetriche della dimensione plastica. Una cifra stilistica che ha caratterizzato la sua poetica e lo ha condotto a esporre in prestigiose sedi e rassegne nazionali e internazionali, dalla Biennale di Venezia del 1990 curata da Giovanni Carandente, passando per il Martin Gropius-Bau di Berlino e la Biennale di San Paolo e quella di Johannesburg a cui si aggiunge la Quadriennale di Roma, dal Museo Reina Sofia di Madrid al Magasin di Grenoble fino Museo Pecci di Prato e la Fondazione Pomodoro, per citarne alcune.

Per Bart Herreman la fotografia non è uno strumento di semplice registrazione oggettiva della realtà, ma si inserisce in quel solco che dalle avanguardie storiche di inizio secolo (Man Ray, Moholy Nagy, ..) prosegue per tutto il XX secolo fino ai nostri giorni nella promozione dello strumento fotografico come mezzo espressivo al pari di pittura e scultura. L’artista nato in Belgio ha sperimentato tutte le potenzialità della fotografia come mezzo espressivo, passando da quella di moda al ritratto fino a quella artistica tout court, entrando a far parte di collezioni pubbliche e private a livello internazionale. Utilizza tutte le possibilità delle nuove tecnologie digitali per creare spazi fantastici ma verosimili, utilizzando la fotografia in una direzione pittorica, intervenendo cioè sulle singole componenti visuali, da quelle cromatiche a quelle luministiche e naturalmente sulla scelta e disposizione delle componenti “narrative” dell’”inquadratura”.

La mostra resterà aperta dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 con aperture straordinarie in programma il 1 novembre, 24, 25, 26, 31 dicembre, 1 e 6 gennaio 2020. Info su www.museodeibozzetti.it, pagina Facebook “Comune di Pietrasanta”, gruppo Facebook “Pietrasanta Eventi” e Instagram “PietrasantaEventi”

Foto mostra allestimento Erratico opera di Umberto Cavenago

Ufficio Stampa & PR

Andrea Berti,addì 22.10.2019

LA MOSTRA D’ARTE DI MANOLA CARIBOTTI “IO E ALICE”.Locandina mostra personale di pittura di Manola Caribotti 2019

Pietrasanta_ Si inaugura sabato 26 Ottobre 2019 ad ore 17,00, presso la Sala delle Grasce del Centro Culturale “Luigi Russo” in Pietrasanta (Lucca) – Via S. Agostino n° 1 – la mostra personale di pittura di Manola Caribotti.

L’esposizione, dal titolo “Io e Alice”, è composta da una quindicina di opere su tela legate all’interpretazione del volume di Lewis Carroll “Alice nel Paese delle Meraviglie”.

Di seguito si propone uno stralcio dalla presentazione del critico d’arte e giornalista Lodovico Gierut: “… Manola Caribotti, pittrice apuana impegnata continuativamente in ambito artistico/culturale, con “Io e Alice” ci consegna un nuovo capitolo creativo connesso – con forte specificità ma con indubbi e simbolici addentellati – al noto romanzo dello scrittore e matematico inglese Charles Lutwidge Dodgson con lo pseudonimo di Lewis Carroll “Alice’s Adventures in Wonderland”, tradotto comunemente in “Alice nel Paese delle Meraviglie”.

Non vorrei apparire noioso, ma ogni tanto mi piace dare evidenza a certi concetti in cui credo fortemente e, prima di entrare nel merito del suo operato, penso opportuno sottolinearne la seria continuità espressiva peraltro già evidenziata da altri critici d’arte, giornalisti e altri ancora.

Il colore, che in ambito pittorico assume una primaria rilevanza, assieme al suo completo atto creativo (per cui il disegno ha sicuramente un grande ruolo) fa parte di ogni quadro, legandosi al simbolo.

Ecco, ad esempio, che nella tela “Di rosso le pitturiam” ella evidenzia giustamente il rosso dell’amore e il bianco dell’alba e del passaggio e della continuità, mentre le rose che sono alla base della porta del Teatro di Pietrasanta (il luogo è noto e ben riconoscibile, scelto per omaggiare una delle cittadine toscane più famose e da tempo particolarmente attive culturalmente) non possono che sposarsi alle allegorie or ora citate.

Non è difficile notare in quest’opera, come in altre, la meticolosità e l’equilibrio con cui Manola Caribotti definisce l’insieme che vedo alla stregua di un volume disegnato e dipinto in cui ogni capitolo è saldamente cucito al successivo, con ogni parte che testimonia una vera e propria reciprocità contenutistica.

La fusione dei fattori fantastici e creativi rende perfettamente l’idea delle sue interpretazioni legate al libro di Carroll: alcune sono evidenti, altre meno visibili di altre, ma niente è superficiale giacché l’articolazione del suo linguaggio pittorico coniuga la forma al contenuto.

Il racconto, o narrazione, o come ciascuno vuol chiamare il lavoro della pittrice, è ben definito, sempre chiaro, privo cioè di abbandoni o negative sdolcinature.

Con “Io e Alice”, titolo scelto da Caribotti per dire subitaneamente di un connubio nato da tempo, si concretizza la già nota definizione della saggista Marilena Cheli Tomei connessa alla parola “passione”, per cui credo opportuno ripetere il significato di un termine che sarebbe adatto a tutti, visto che coglie “aspetti della vita delle persone che a molti sfuggono per superficialità o approssimazione. Naturalmente ciò comporta una sensibilità esasperata che, quando si esplicita nell’arte, produce opere profonde di significato, indimenticabili ed eterne, perché uniscono allo slancio creativo la competenza e la conoscenza””.

Il catalogo, a cura di Lodovico Gierut, avente vari patrocini gratuiti della Provincia di Massa Carrara, del Comune di Montignoso, del Comitato Archivio artistico-documentario Gierut, del Museo “Ugo Guidi” e di altre realtà istituzionali e associative, oltre alla presentazione dello stesso Gierut, è arricchito da testi di Marilena Cheli Tomei e di Roberta Menchini, con testimonianze di altri esperti e appassionati del settore.

Lodovico Gierut, addì 22.10.2019

SALUTE: L’ATTIVITÀ FISICA DI GENERE PER LA SALUTE DELLA DONNA, UN INCONTRO NEL CHIOSTRO PROMOSSO DA FIDAPA

Appuntamento sabato 26 ottobre alle ore 14.15

Pietrasanta_ A Pietrasanta il terzo convegno promosso da Fidapa Bpw (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari – Business and Professional Women International) sezione Versilia sull’attività fisica di genere per la salute della donna. Il convegno, in programma sabato 26 ottobre, alle ore 14,15 (ingresso libero) nella Sala dell’Annunziata del Chiostro di S. Agostino, nel centro storico di Pietrasanta, è patrocinato dal Comune di Pietrasanta ed organizzato in collaborazione con Centro di Coordinamento Regionale per la Salute e la Medicina di Genere Regione Toscana.

Il convegno tratta argomenti che interessano la salute della donna e illustra il contributo che da l’esercizio fisico impostato su basi scientifiche nella prevenzione e trattamento di alcune “malattie croniche non trasmissibili” dovute ad insufficiente attività fisica. 

L’Attività Fisica di Genere è una nuova disciplina di grande interesse e molteplici applicazioni nell’ambito del movimento adattato alla salute della persona in età evolutiva, adulta e anziana nei due sessi. E’ una “rivoluzione culturale” – spiega la prof.ssa Elena Martinelli, responsabile scientifico del convegno – contro la banalizzazione del movimento e a favore della professione svolta dai laureati in scienze motorie. 

Il convegno gode del patrocinio anche di Provincia di Lucca, USL Toscana Nord-Ovest, LM in Scienze e tecniche dello Sport e delle attività motorie preventive e adattate Università degli Studi di Firenze, Ordine dei Medici Lucca, Comitato Italiano Scienze Motorie, Società Medico Chirurgica Lucchese, Fondazione FIRMO, Fondazione ARPA, Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di Genere ONDA.

Ufficio Stampa & PR

Andrea Berti,addì 22.10.2019

SPORT: SUCCESSO PER LA PRIMA “NIMBUS WINDSURFER”, TRA PARTECIPANTI CAMPIONE DEL MONDO

Foto prima edizione Windsurf Nimbus

Pietrasanta_ Parte bene la prima edizione della “Nimbus Windsurfer”, regata zonale FIV di Windsurf che si è tenuta domenica 20 ottobre presso la base nautica del Nimbus Surfing Club di Marina di Pietrasanta. Condizioni di vento ideali, una buona affluenza di partecipanti da varie regioni italiane, gran divertimento e la partecipazione di Alessandro Torzoni, campione del mondo in carica per la classe Windsurfer. La classifica generale della regata ha visto piazzarsi al primo posto proprio Alessandro Torzoni (Lega Navale Piombino), seguito da Edoardo Thermes (Roma), anima delle forze scese in campo che hanno rigenerato la classe Windsurfer internazionale (IWCA) nonché segretario della classe. Podio e terzo posto anche per David Pezzini (Viareggio) atleta “local” col miglior piazzamento. La manifestazione riporta finalmente dopo molti anni un “big event” di Windsurf in Versilia, in particolare durante il periodo autunnale a dimostrazione delle potenzialità del litorale in ambito sportivo marino anche in periodi di bassa stagione. Il Nimbus, co-organizzatore della manifestazione assieme al presidente della consulta dello sport del comune di Pietrasanta Alberto Frugoli, intende proporre l’evento come uno degli appuntamenti annuali che caratterizzano da tempo l’associazione. L’evento era patrocinato dal Comune di Pietrasanta.

Ufficio Stampa & PR

Andrea Berti,addì 22.10.2019.
IL VERO PROGETTO E’ UN PARTITO SOCIALISTA

Carissime e carissimi,

vi allego l’articolo sulla necessità di ricostruire un grande partito socialista superando ogni frammentazione e coinvolgendo le associazioni, i circoli e le fondazioni che in questi anni hanno comunque tenuta viva l’idea.
Progetto che, a parere di molti, dovrebbe vedere come protagonisti tutti i socialisti che ci stanno, ma andando anche oltre, per rappresentare un bisogno largo della sinistra democratica.

Culture diverse che, in un paese normale, già si identificherebbero con il socialismo.
Non sarà un percorso semplice, ma possiamo tutti insieme lavorarci, iniziando da un censimento di tutte le realtà disponibili, in vista di futuri appuntamenti e future scadenze.

Fraternamente.
Roberto Biscardini

IL VERO PROGETTO È UN PARTITO SOCIALISTA del 19 ottobre 2019

Inviato da Gabriele Martinelli, PSi di Lucca,addì 22.10.2019.

CAMMINATA ODIERNA: MULINA, RUOSINA, RISVOLTA, MULINA

Stasera siamo in apnea, pertanto non scriviamo nulla sulla camminata. E’ un susseguirsi di impegni, ma prima o poi finirà questo iperattivismo che impone la burocrazia.

Giuseppe Vezzoni,addì 22.10.2019

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